Un soggiorno, un gruppo di ragazze e ragazzi intorno a un tavolo, l’immancabile “focaccia messinese” e uno statuto da scrivere nel quale provare a racchiudere il senso di strade, incontri, scoperte, valori, luoghi e persone. Ecco le serate di quel fine estate di dieci anni fa.  Il nome non sarebbe dovuto essere neanche…